domenica 23 agosto 2020

Settimana Sociale: ripartiamo da Ravanusa con la Costituzione in mano

Il 19 agosto si è conclusa la Settimana Sociale di Ravanusa, iniziativa organizzata dal Movimento delle Attività Produttive di Ravanusa. L'iniziativa è stata partecipata da numerose associazioni, movimenti e professionisti in ambito medico e giuridico, provenienti da tutta Italia, che hanno apportato un importante contributo alla crescita di consapevolezza riguardo l'attuale situazione politico-sanitaria del nostro Paese, ma non solo; l'evento è stato altresì occasione di incontro e  confronto sociale, di scambio culturale, di studio e partecipazione. Tutte attività indispensabili a quella maturazione sociale indispensabile, ora più che mai. Organizzatore ed epicentro di quanto sopra è stato l'avvocato  Lillo Massimiliano Musso, il quale ha raccolto intorno a se numerose associazioni attualmente impegnate nella lotta contro la disinformazione e gli abusi in atto nei confronti dei diritti fondamentali e costituzionalmente garantiti. 

Lo spirito dell'iniziativa e la volontà di confronto e condivisione sociale, può essere certamente colto dalla lettura di questo interessante contributo a cura di Nadia Tonti:

L’idea di una settimana sociale organizzata dal Movimento delle Attività Produttive di Ravanusa, nasce dal desiderio di dare un forte impulso nazionale alla formazione di un fronte comune per trovare soluzioni alla deriva autoritaria cui stiamo assistendo. In una fase storica delicata che sta coinvolgendo e stravolgendo equilibri planetari, la settimana sociale vuole accompagnarvi nell'approfondimento dei temi più discussi e controversi degli ultimi mesi, a partire dall'abuso di trattamenti sanitari obbligatori fino alle implicazioni della moneta digitale, passando per il decreto Scuola che, attraverso protocolli di rientro discutibili, amplifica le preoccupazioni di molti genitori.

Presenza fissa di ogni giornata sarà l’avvocato Lillo Massimilano Musso, punto di riferimento di un crescente numero di persone e famiglie, che attingono al suo patrimonio giuridico e culturale attraverso dirette social incisive. Ricca la platea degli ospiti, fra i quali il prof. Alessandro Meluzzi, il magistrato Angelo Giorgianni, l’economista Nino Galloni, l’avvocato Edoardo Polacco, il dott. Salvatore Totò Rainò, solo per citarne alcuni. 

Nel pomeriggio: tavoli di confronto fra cittadini, associazioni e personalità di spicco nei vari ambiti di competenza, per sentirsi finalmente parte attiva nella costruzione di un nuovo corso della storia. A partire dalle 21:00: incontri in piazza con ospiti anche in collegamento streaming sul tema affrontato durante il pomeriggio. 

La rassegnazione deve lasciare il posto all'agire, restando dentro lo stato di diritto e nel rispetto della Costituzione. L’incertezza va sostituita con la stabilità. L’isolamento non può essere colmato solo attraverso video-chiamate e contatti digitali. 

C’è bisogno di incontrarsi dal vivo e di lottare per ripristinare giustizia sociale e verità. Lo faremo in una cornice di festa tradizionale locale, spirito di solidarietà e sorrisi. Vogliamo dare un segnale forte della presenza di un popolo sovrano divenuto ormai consapevole che lo stato di emergenza attuale è il preludio a una nuova normalità, che non può essere accettata passivamente. 

In realtà molti di più sono stati gli ospiti che hanno portato contributi importanti e che hanno partecipato di presenza e anche attraverso le dirette streaming alla Settimana, presentando argomenti di alto interesse sociale, fin dalla prima serata di giorno 13 agosto.

Agli importanti interventi tenutisi durante la settimana nella piazzetta adiacente l'AgriPub in Corso della Repubblica 159, si sono alternati i non meno importanti i tavoli di confronto che hanno visto una nutrita partecipazione, nonostante il caldo. 

Tantissimi gli interventi, tantissime le informazioni che smontano la narrativa ufficiale su diversi argomenti. Tra questi come non evidenziare l'intervento del dott. Salvatore Rainò, andato in diretta dalla piazza XXV aprile di Ravanusa la sera del 14 agosto 2020 e prontamente censurato da Facebook, la piattaforma di sfogo sociale dove possiamo postare foto di gattini ma quando si tratta di fare informazione ... peccato (si fa per dire) che l'intervento è stato registrato anche da Riconquista Sociale ed è fruibile qui di seguito:


Si è dibattuto di psichiatrizzazione dei rapporti umani con il prof. Alessandro Meluzzi, psichiatra e criminologo, con la dott.sa Maria Amato, Pasquale Mario Bacco, Nicoletta Forcheri, Domenico Mastrangelo e Mariano Amici, e ancora altri.

Dalla settimana ravanusana emerge forte l'esigenza di sintesi nell'azione sociale delle varie associazioni che attualmente si stanno impegnando sul fronte della lotta alle fake news di un regime sempre più totalitario imposto dall'attuale governo, all'unico scopo di tutelare la beneamata Costituzione italiana attualmente in pericolo. Così, anche Riconquista Sociale ha inteso contribuire, nello spirito collaborativo e degli impegni anzi detti, proponendo il Manifesto di azione sociale, accolto con entusiasmo e presentato nella serata del 18 agosto 2020. Il Manifesto è visionabile sul blog alla pagina dedicata ed è accessibile da qui

La Settimana Sociale di Ravanusa è stato un forte incentivo verso il risveglio delle coscienze verso la riconquista sociale dei nostri calpestati diritti. 

Andiamo avanti tutti insieme!