mercoledì 14 aprile 2021

Covid 19 e obbligo vaccinale

AVVERTENZA: Questo post viene aggiornato ogni qual volta vi saranno nuovi elementi utili al fine di trattare l'argomento in modo esaustivo. Pertanto è consigliabile rivisitare questa pagina nel tempo per prendere visione dei nuovi aggiornamenti. Gli articoli qui riportati sono una sorta di rassegna stampa, per richieste sulle iniziative a supporto scrivere a: riconquistasociale@gmail.co

17 aprile 2021

17 aprile 2021 

Cunicato da parte dell' avv. Beniamino ESPOSITO

<<Lo studio Legale Esposito & Partner's e qui presidente dello Sportello dei diritti del cittadino , AVV.Beniamino ESPOSITO ( avvespositobeniamino@katamail.com-3387222292 Marano di Napoli) 

                     dichiara 

che non è questione di No-Vax, terrapiattismo o rapporti con civiltà aliene: si tratta, molto più banalmente, di comprendere quale sia il confine di ciò che il potere politico può o non può fare e sulla base di quali risultanze scientifiche nell'ambito del nostro sistema costituzionale. 

E il fatto che la grande maggioranza della popolazione approvi la misura, se addotta come motivazione per sostenere politicamente e giuridicamente la bontà della norma, dovrebbe avere un'eco decisamente sinistra: le ragioni del costituzionalismo, come ben noto, stanno proprio nel porre dei limiti al potere della maggioranza.

Lo studio Legale Esposito & Partner's e qui presidente dello Sportello dei diritti del cittadino , AVV.Beniamino ESPOSITO ( avvespositobeniamino@katamail.com-3387222292 Marano di Napoli). 

Un'ultima considerazione finale sul tema del consenso informato.

Si fa fatica ad immaginare una categoria più attrezzata dei medici a valutare se il trattamento sanitario che gli viene proposto sia adeguato e, dunque, ad esprimere un effettivo consenso informato. Pertanto ci sono sicuro delle attività in diffida preliminare e stragiudiziale e a seguire probabilmente azioni specifiche giudiziali , nella fase preliminare il costo sarà gestibile nei limiti dei 350€ ( studio del caso , comunicazioni telefoniche con ente e cliente , attività di diffida,ecc...) Per il prosieguo si valuteranno caso per caso fattispecie e casistiche. 

Dovrebbe sorgere una forte preoccupazione, almeno in coloro che ritengono lo strumento del consenso informato un elemento essenziale di civiltà giuridica e medica, già nel vedere che invece che esso viene estorto proprio a coloro che  dovrebbero avere le competenze per farsi un'idea tecnicamente e scientificamente corretta della questione.

Avv Beniamino ESPOSITO


14 aprile 2021

Alcune riflessioni sul Decreto Legge n.44/2021 e l'obbligo di vaccinazione

  1. Non si tratta di un'obbligatorietà assoluta, ma definibile giuridicamente come "precetto", pertanto subordinato alla scelta da parte del soggetto. In definitiva, chi non ottempera a tale obbligo è soggettto a sanzioni quali il demansionamento o la sospensione. Chiaramente prima di arrivare a ciò vi sono una serie di passaggi, un percorso, un iter procedurale. 
  2. Anche questo DL, come ogni altro, deve essere convertito in legge successivamente ai 60 giorni, cosa tutt'altro che scontata viste le reazioni, a parere di chi scrive più che giuste, delle fasce lavoratrici coinvolte. 
  3. Importante è non cadere dietro minacce più o meno velate a rinunciare al proprio sacro santo diritto alla libera e consapevole scelta.  
  4. Secondo il Decreto, la vaccinazione può essere omessa o differita se la persona presenta determinate patologie certificate da parte del medico di base. Indicativamente persone affette da malattie auto immuni non "dovrebbero" essere sottoposte a vaccino, anzi ne dovrebbe essere sconsigliata. Cosa che non accade spesso. 
  5. Il medico di base ha compito di certificare quanto richiesto dal paziente, se si rifiuta di certificare una situazione medica, incorre nel reato di omissione in atti d'ufficio o, peggio ancora, rifiuto.  
  6. Il datore di Lavoro non ha diritto di conoscere se il dipendente si sia sottoposto a vaccinazione o meno.  
  7. Nel caso di mancata conversione del DL come sarà possibile giustificare le costrizioni alle quali il personale sanitario (per ora) è stato sottoposto?
10 aprile 2021

Vaccini anti Covid: in UE 5.360 morti e 240.000 eventi avversi

L’EudraVigilance, il database europeo per la gestione e l’analisi delle segnalazioni di sospetti eventi avversi ai medicinali autorizzati, ha aggiornato al 27 marzo 2021 il report sulle reazioni avverse rilevate in Europa a seguito della campagna di vaccinazione anti Covid-19.
Andiamo quindi a vedere quali sono i dati più recenti a nostra disposizione per i farmaci al momento autorizzati dall’Agenzia Europea del Farmaco (EMA), a tre mesi dall’inizio delle vaccinazioni.

 
 
08 aprile 2021







07 aprile 2021




05 aprile 2021

Indirizzi email utili. Per chi è sottoposto ad obbligo vaccinale ascolti il video ed invii una diffida al datore di laboro: "Chi invia i dati rischia un risarcimento dai 50 ai 150 mila euro oltre ad una condanna penale" Segui questo video: https://rumble.com/vfapvj-avv-roberto-depetro-obbligo-vaccinale-and-galera-per-chi-invia-i-dati.html. 31 marzo 2021 (elenco redatto da Roberto Nuzzo 3892681527)


 INDIRIZZI EMAIL UTILI
AVVOCATI IN PRIMA LINEA 

Pamela CALABRESE (Taranto) 
studioleg.calabrese@libero.it

Nino MORIGGIA (Milano) 
info@comicost.com 

Diego CHIRICO (Napoli) 
chirico.diego@gmail.com

Tania ANDREOLI (Modena) 
andreoli.legale@gmail.com

Linda CORRIAS (Sardegna) 
lindacorrias7@gmail.com 

Francesco SCIFO (Sardegna) 
fgscigo@gmail.com

Claudia BLANDAMURA (Milano) 
npblegal@pm.me

Teresa LORIGA (Sardegna) 
TERESALORI1970@TISCALI.IT 

Riccardo LUZI (Cesena) 
luziriccardo1968@gmail.com

Mauro SANDRI (Milano) 
popolo.governo@gmail.com 

Edoardo POLACCO (Roma) 
avvocatopolacco@gmail.com

Alessandro FUSILLO (Roma) 
alessandro.fusillo@pec.it

Maria Paola DEMURO (Sardegna) demuropaola@gmail.com

Bruno MOSCARELLA (Trieste) 
avv.brunomoscarella@yahoo.it

Roberto DE PETRO (Palermo) 
avvdepetro@yahoo.com

Maurizio GIORDANO (Torino) 
avv.mauriziogiordano@yahoo.it

Beniamino ESPOSITO (Napoli) 
avvespositobeniamino@katamail.com

Joselita D'ANNIBALE (Trapani) 
joselitadannibale@gmail.com

Mirko DAMASCO (Rimini) 
avv.mirkodamasco@gmail.com



04 aprile 2021

I licenziamenti intimati per ritorsione, quale unico motivo determinante, sono nulli.

I lavoratori licenziati per ritorsione hanno diritto ad essere reintegrati nel posto di lavoro e al risarcimento del danno.

http://www.studiolegalecupellini.it/2021/03/31/nullita-del-licenziamento-ritorsivo/

Obbligo vaccinale, Tiboni (MIC): “Falla del Governo. La direttiva UE 2016/680 blocca l’iter del decreto, serve il consenso del vaccinando



02 aprile 2021

Come REAGIRE al Decreto Legge per Operatori Sanitari.

L' Avv. Mauro Sandri, a disposizione per trenta minuti, in particolar modo per gli OPERATORI SANITARI, con indicazioni comportamentali all'imposizione del Decreto Legge sui vaccini anticovid-19, risponderà anche ad alcune domande. Prossimi appuntamenti 03 Aprile 2021 alle ore 20:30 Ulteriori aggiornamenti il 06 Aprile 2021 ore 20:30. Pubblicazione su canali Telegram​ Avv. Mauro Sandri


Chi volesse intraprendere la propria battaglia in difesa del proprio DIRITTO ed a tutela della propria DIGNITA' può inviare una mail all'avv. Sandri seguendo questo indirizzo: assistenza.sanitari@gmail.com 
Per seguire le attività dell'avv. Mauro SANDRI su Telegram:https://t.me/Avv_Mauro_Sandri_MODULI


Vaccini, quasi 4000 morti segnalati all’agenzia Eudravigilance


Non si tratta di vaccini ma di terapia genica di cui non è chiaro il livello di immunizzazione e non si conoscono gli effetti avversi futuri. Al momento gli effetti avversi sono moltissimi e gravi [incredibilmente l'ASTRAZENECA è il vaccino che, stando ai dati Eudravigilance, ha mietuto meno vittime]. Questi “vaccini” sono stati annunciati come la benedizione universale e non ci vuole nulla a capire perchè, nessuna critica può essere mossa a riguardo contro i vaccini.


01 aprile 2021

Vaccini, allarme Iss. Brusaferro: vaccinati, attenti! Potete contagiare. Ma se è così, come si può obbligare a fare le dosi?



Dl obbligo inoculazione per operatori sanitari. 

Se il DL dovesse essere emanato, sarà necessaria urgentissima diffida al datore di lavoro con opposizione al trattamento e trasferimento dei vostri dati sensibili.

Essendo già in vigore il decreto legge, la diffida va fatta PRIMA che ci notifichino l'invito a presentarci per l'inoculazione, cioè va fatta ADESSO, per evitare che i nostri dati sensibili vengano trasmessi alla ASL. Dopo sarebbe inutile, perchè per ottenere la sospensiva dell'eventuale provvedimento adottato dal datore di lavoro non è sufficiente la diffida, ma occorre fare ricorso (vera e propria causa) al Tribunale. Spero adesso di essere stato chiaro.

Per opportuna conoscenza: 
Ai sensi del DECRETO LEGISLATIVO 51/2018, che da attuazione alla DIRETTIVA EUROPEA 2016/680 recita: "Il trattamento dei dati senza il consenso dell' interessato é possibile in ambito penale (ovvero ragione di ORDINE PUBBLICO) al di fuori dell' ambito penale, appunto, è ILLECITO

SANZIONI PREVISTE AI SENSI DEGLI ART. 41, 42, 43:
Art 41 prevede "risarcimento de danno"
Art 42 prevede "sanzioni amministrative" - in capo a chi fisicamente trasmette i dati (datori di lavoro, funzionari, ecc) dall' ospedale alle ASL - da 50 mila euro fino a 150 mila euro.

SANZIONI PENALI
Sono previste ai sensi dell' ex art 43 del Decreto Legislativo 51 del 2018: fino a 3 anni di reclusione